La trasformazione fisica di David Corenswet: da Clark Kent al nuovo Superman di James Gunn
Interpretare l’Uomo d’Acciaio richiede più che semplice talento attoriale. David Corenswet, scelto per vestire i panni dell’iconico Superman nel nuovo film di James Gunn (in uscita l’11 luglio 2025), ha affrontato una trasformazione fisica straordinaria che testimonia la dedizione necessaria per incarnare credibilmente il supereroe DC più famoso al mondo. La sua metamorfosi rappresenta un esempio impressionante di come Hollywood prepari i suoi attori per ruoli supereroistici, combinando allenamento intensivo, nutrizione scientifica e determinazione personale.
Secondo quanto riportato dal suo personal trainer Paolo Mascitti, Corenswet è riuscito a passare da circa 91 kg a 109 kg in soli 5 mesi di intenso allenamento e alimentazione controllata. Un cambiamento che ha ridefinito completamente la sua struttura fisica, trasformandolo nella potente figura che i fan si aspettano di vedere indossare il mantello rosso e blu nel prossimo film del DCU.
La trasformazione muscolare di Superman: i numeri reali del cambiamento
Il percorso di trasformazione di Corenswet ha seguito un programma strutturato che prevedeva 3-4 sessioni settimanali della durata di 2 ore ciascuna, sfatando il mito delle “5 ore giornaliere” erroneamente riportate da alcune fonti. “David ha lavorato incredibilmente duro,” ha dichiarato Mascitti nelle interviste ufficiali. “Il nostro obiettivo era costruire un fisico che incarnasse la forza e la prestanza di Superman, mantenendo però l’equilibrio e l’atletismo necessari per le scene d’azione.”
L’attore ha raggiunto una massa muscolare finale di 103-104 kg sul set, superando in termini di stazza fisica il suo predecessore Henry Cavill, che pesava circa 86 kg durante le riprese di “Man of Steel”. Questo confronto evidenzia come Corenswet abbia portato una nuova fisicità al personaggio, pur rimanendo sotto i 114 kg di un attore naturalmente muscoloso come John Cena (Peacemaker).
La dieta ipercalorica dell’Uomo d’Acciaio: alimentazione e apporto nutritivo
L’aspetto nutrizionale è stato fondamentale per sostenere la crescita muscolare. Corenswet ha seguito una dieta da 4.500-5.000 calorie giornaliere, con occasionali picchi fino a 6.000 calorie secondo quanto riferito dal trainer Mascitti. Questo regime alimentare era strutturato in tre pasti principali e due sostanziosi frullati proteici, con l’aggiunta occasionale di alimenti non previsti dal piano, come cereali, per raggiungere l’apporto calorico necessario.
Una giornata alimentare tipo dell’attore includeva una colazione ricca di proteine e carboidrati complessi, un frullato proteico da 1.200 calorie a metà mattina, pranzo bilanciato con proteine magre, carboidrati e verdure, un secondo frullato ipercalorico nel pomeriggio, cena proteica con moderata presenza di carboidrati e yogurt greco come spuntino serale. “Mangiare era praticamente diventato un lavoro a tempo pieno,” ha raccontato Corenswet in un’intervista. “A volte mi svegliavo nel cuore della notte per consumare calorie aggiuntive.”
L’allenamento da supereroe: strategie per costruire il fisico di Superman
Il programma di allenamento si è concentrato principalmente sullo sviluppo dei grandi gruppi muscolari, con particolare attenzione alla parte superiore del corpo per ottenere quella silhouette a “V” caratteristica del personaggio. La routine includeva esercizi fondamentali come panca piana e trazioni alla sbarra per sviluppare torso e dorsali, superset tra esercizi composti per massimizzare l’ipertrofia, e un sovraccarico progressivo che aumentava gradualmente pesi e intensità.
“Abbiamo seguito un approccio scientifico,” ha spiegato Mascitti. “Non si trattava solo di sollevare pesi pesanti, ma di stimolare i muscoli nel modo giusto per ottenere la crescita desiderata senza compromettere la mobilità necessaria per le scene d’azione.” Fondamentale è stato anche l’adeguato recupero tra le sessioni, permettendo ai muscoli di crescere correttamente ed evitando sovrallenamento.
La doppia identità: le sfide psicologiche dell’interpretare Superman
Oltre all’aspetto fisico, Corenswet ha dovuto affrontare importanti sfide psicologiche nell’interpretare un personaggio così iconico e complesso. “Il difficile è trovare l’equilibrio tra le due identità,” ha spiegato l’attore in un’intervista a GQ. “Da un lato c’è Clark Kent, l’uomo comune che cerca di mimetizzarsi; dall’altro c’è Superman, un essere con poteri quasi divini. Entrambi devono sembrare autentici e connessi.”
James Gunn ha sottolineato l’importanza di questa dualità: “Volevamo un Superman che fosse sia potente che vulnerabile. David ha compreso perfettamente questa complessità e l’ha portata nel personaggio.” Questa dimensione psicologica dimostra come la preparazione dell’attore sia andata ben oltre il semplice aspetto fisico, abbracciando la profondità emotiva che il personaggio richiede.
I rischi della trasformazione fisica estrema per il cinema
È fondamentale sottolineare che regimi di questo tipo comportano rischi significativi se non adeguatamente monitorati da professionisti. L’elevato apporto calorico può causare aumenti di grasso viscerale e stress metabolico, possibili squilibri elettrolitici dovuti all’intenso allenamento, e rischi cardiovascolari legati a rapidi cambiamenti di peso e massa muscolare.
Corenswet è stato costantemente monitorato attraverso esami ematici e controlli medici regolari, come confermato dal trainer Mascitti: “Non si tratta solo di estetica, ma di salute. Abbiamo prestato molta attenzione ai parametri vitali e agli indicatori di benessere generale.” Questa supervisione professionale rappresenta un elemento cruciale spesso trascurato nei resoconti sensazionalistici delle trasformazioni fisiche di Hollywood.
Effetti speciali e realtà: la verità dietro il Superman cinematografico
Contrariamente ad alcune affermazioni sensazionalistiche, il film utilizza normalmente effetti speciali e CGI per le scene di volo e azione. James Gunn ha precisato che hanno cercato di limitare l’uso di CGI sul volto di Corenswet per mantenere l’espressività naturale dell’attore, ma le sequenze di volo sono state realizzate principalmente con tecniche standard dell’industria cinematografica.
“Volevamo che Superman sembrasse reale,” ha spiegato Gunn, “ma ciò non significa che abbiamo messo David a 100 metri d’altezza senza protezioni!” Questa chiarificazione aiuta a contestualizzare la trasformazione fisica dell’attore all’interno delle necessità produttive di un blockbuster supereroristico moderno.
La trasformazione di Corenswet vs. la realtà fitness: perché non è replicabile
Per gli appassionati di fitness che potrebbero ispirarsi a questa trasformazione, è essenziale comprendere alcune importanti differenze. Innanzitutto, Corenswet ha avuto accesso a trainer, nutrizionisti e medici di alto livello, con un programma sviluppato specificamente per le sue esigenze. La genetica e predisposizione individuale giocano un ruolo fondamentale, poiché non tutti rispondono allo stesso modo a regimi di allenamento intensi.
- Questi regimi sono progettati per ottenere risultati in tempi relativamente brevi per esigenze cinematografiche, non per essere mantenuti a lungo termine
- L’intero processo è stato monitorato da professionisti, con controlli regolari per prevenire problemi di salute
- Secondo studi scientifici, la maggior parte delle persone può aspettarsi di guadagnare al massimo 0,5-1 kg di massa muscolare al mese, molto meno dei 3,6 kg mensili ottenuti da Corenswet
Il nuovo Superman di James Gunn: oltre l’apparenza fisica
Il film “Superman” di James Gunn promette di portare una visione rinnovata dell’Uomo d’Acciaio, con un approccio che cerca di bilanciare l’iconicità del personaggio con una dimensione più umana e complessa. “Superman è sempre stato un simbolo di speranza e ispirazione,” ha dichiarato Gunn, “e volevamo onorare questa tradizione portando al contempo qualcosa di nuovo e rilevante per il pubblico di oggi.”
Con l’uscita prevista per l’11 luglio 2025, i fan dovranno ancora attendere per vedere il risultato finale di questo imponente lavoro di trasformazione fisica e interpretativa. Dietro il mantello rosso di Superman si nasconde un lavoro di preparazione e dedizione che va ben oltre quello che vediamo sullo schermo. Come ha affermato lo stesso Corenswet: “Interpretare Superman non significa solo avere un fisico impressionante, ma incarnare i valori che questo personaggio rappresenta: forza, compassione e la volontà di proteggere gli altri. È questo l’aspetto più impegnativo del ruolo.”
La trasformazione di David Corenswet ci ricorda quanto impegno ci sia dietro le quinte dei film di supereroi. Il vero superpotere, in questo caso, non è la forza sovrumana o la capacità di volare, ma la determinazione di spingere il proprio corpo e la propria mente oltre i limiti consueti per onorare un’eredità che dura da oltre 85 anni, dando nuova vita a uno dei personaggi più iconici e amati della cultura pop mondiale.
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